Un tempo da piccoli ci si divertiva davvero con poco!
Bastavano poche cose materiali con cui giocare e queste erano sufficienti per stimolare la fantasia, la creatività e la crescita sociale di un bambino. Ci si dilettava a costruire da se un monopattino, a rincorrere una vecchia ruota di bicicletta, a saltellare con una corda, a nascondersi ed a rincorrersi.
Ecco quindi 8 giochi da non dimenticare e che meritano di essere tramandati:
1. La campana
Occorrente:
- Legnetto per disegnare sul terreno oppure un gessetto per disegnare per terra
- Una pietra per ogni giocatore
Svolgimento del gioco:
Dopo aver disegnato il percorso che inizia con la casella TERRA e termina con la casella CIELO a forma di campana, ogni bambino a turno entra nella casella TERRA e tira la propria pietra sul numero 1.
Saltando su una sola gamba, entra nella casella 1, raccoglie la pietra e torna indietro nella casella Terra. Poi tira la pietra nella casella 2, salta nella casella 1 e poi nella casella 2, raccoglie la pietra e, sempre saltando, torna indietro fino alla TERRA.
Continua tirando la pietra nella casella 3 e va avanti allo stesso modo, fino alla casella CIELO. Nelle caselle doppie (4 - 5) e (7 - 8), si possono appoggiare entrambi i piedi, sempre un piede per ogni casella, ma in nessun caso la pietra ed il giocatore possono toccare le le linee che delimitano le caselle.
Quando un giocatore sbaglia (appoggia entrambi i piedi, tocca la linea divisoria, sbaglia il lancio della pietra, saltella in una casella sbagliata) perde il turno e può ricominciare successivamente dalla casella in cui si era fermato. Vince chi arriva per primo al CIELO!
2. Uno, due, tre... Stella!
Occorrente:
Almeno 4 giocatori.
Come si svolge il gioco:
Tutti i bambini tranne uno (la "stella") si devono porre a una certa distanza da un muro. Il bambino prescelto come "stella" appoggiandosi al muro e dando le spalle a tutti gli altri, conta ad alta voce "uno, due, tre, stella!", per poi voltarsi di scatto. Mentre il bambino "stella" conta ad alta voce, gli altri possono avvicinarglisi; però, quando si volta di scatto, devono immobilizzarsi e restare fermi. Se il giocatore "stella" si accorge che un giocatore non riesce in tempo a restare immobile, quest'ultimo deve retrocedere fino alla linea di partenza. Vince il giocatore che riesce ad arrivare per primo al muro, che prenderà il posto della "stella" nel turno successivo. In alcune varianti chi arriva per primo, mentre tocca il muro, grida: "stellone!"
3. Mosca cieca
Occorrente:
- Ampio spazio senza ostacoli
- Benda
Come di svolge il gioco:
Tutti i giocatori possono muoversi liberamente in silenzio nel campo da gioco attorno ad un compagno bendato scelto a sorte, che possono provocare, anche toccandolo. La "mosca cieca" deve cercare di prendere uno degli altri giocatori; chi è toccato non può scappare e prende il posto della mosca cieca.
4. I quattro cantoni
Occorrente:
- E' necessario uno spazio per giocare più o meno quadrato
- Il numero dei giocatori è di 5 persone
Come di svolge il gioco:
Quattro giocatori si mettono ad ogni angolo del quadrato, mentre il quinto partecipante si mette al centro. I quattro giocatori piazzati in ogni angolo devono scambiarsi tra loro le posizioni, senza farsi toccare dal partecipante al centro. Se questo accade chi perde il proprio angolo deve andare a occupare la posizione centrale.
5. Palla avvelenata
Occorrente:
- Palla
- Corda lunga per separare il campo
- Due corde per delimitare le prigioni
Svolgimento del gioco:
Si formano 2 squadre ed ognuna ha una metà campo. Un giocatore di una squadra tira la palla verso i giocatori dell'altra squadra. Se nel tirare la palla, egli colpisce l'avversario in una parte del corpo e la palla poi cade a terra, allora lo fa prigioniero. Se invece nel tirare la palla, l'avversario blocca la palla direttamente, senza che sia caduta a terra, allora è lui ad essere fatto prigioniero. Se nel tirare la palla, questa rimbalza e poi colpisce l'avversario, non succede niente, ma si fa solo cambio palla. In questo gioco si possono colpire solo determinate parti del corpo. E' possibile colpire: piedi, gambe, mani, braccia. Se si colpiscono altre parti del corpo che non sono state menzionate, si viene fatti prigionieri. Lo scopo del gioco è fare tutti i giocatori della squadra avversaria prigionieri. Se un giocatore sorpassa la linea di delimitazione dell'altro campo, viene fatto prigioniero. I prigionieri possono essere liberati, se riescono a prendere al volo una palla lanciata da un proprio compagno di gioco.