Il tuo esame si sta avvicinando e vuoi ripassare alcune nozioni sulla patente? Nessun timore! Con questo manuale online di teoria patente potrai rivedere passo passo con noi tutte le definizioni della patente A e B per prepararti a sostenere il tuo esame.
In questo primo articolo partiremo dalle definizioni base: LE DEFINIZIONI STRADALI E DI TRAFFICO. Prima di iniziare però, ti ricordiamo di rimanere aggiornato sulla nostra pagina per poter restare al passo con le nostre lezioni!
LA STRADA
La strada è un’area aperta alla circolazione di veicoli, pedoni ed animali. Può essere a senso unico o a doppio senso di circolazione ed essere suddivisa in carreggiate (quando esiste lo spartitraffico). Comprende le carreggiate (riservate a veicoli ed animali), le banchine ed i marciapiedi (riservati ai pedoni) e le piste ciclabili (riservate alle biciclette).
LA CARREGGIATA
La carreggiata è parte della strada destinata al transito dei veicoli. Può essere a doppio senso di circolazione o a senso unico; può essere suddivisa in corsie e può essere affiancata da piste ciclabili.
Fanno parte della carreggiata: tutte le corsie (tranne la corsia di emergenza); gli attraversamenti pedonali (ma non i marciapiedi e i viali pedonali); gli attraversamenti ciclabili (ma non le piste ciclabili). Non ne fanno inoltre parte le banchine e le piazzole di sosta.
LA CORSIA
La corsia è una suddivisione della carreggiata, limitata da strisce continue o discontinue e larga a sufficienza per la circolazione di una sola fila di veicoli.
Una corsia è sempre a senso unico e può essere suddivisa in corsia di:
- MARCIA, destinata alla normale marcia dei veicoli
- EMERGENZA, per la sosta in caso di malessere o avaria
- RISERVATA, destinata alla circolazione di categorie specifiche di veicoli come autobus o taxi
- SPECIALIZZATA, destinata a particolari tipologie di manovrre come il sorpasso, la svolta o la sosta
- ACCELLERAZIONE, utilizzata per aumentare la velocità e facilitare l’ingresso dei veicoli in una carreggiata a precedenza (ad esempio: in autostrada o su strada extraurbana principale). Si può trovare anche all’uscita da un’area di servizio, per rientrare sulla carreggiata dell’autostrada (ma non all’uscita o all’entrata di un piazzola di sosta). Nella corsia di accelerazione sono vietati la sosta ed il sorpasso.
- DECELERAZIONE, destinata al rallentamento dei veicoli in uscita da una carreggiata, ad esempio, dall’autostrada) È presente anche all’entrata di un’area di servizio (ma non di un piazzola di sosta). Nella corsia di decelerazione sono vietati la sosta ed il sorpasso.
IL MARCIAPIEDE
Il marciapiede (che può essere rialzato o “a raso” e, in tal caso, delimitato in altro modo) è una parte della strada esterna alla carreggiata destinata alla circolazione dei pedoni. Se, sul marciapiede, sono dipinte le strisce di parcheggio, possono sostare anche i veicoli.
LA BANCHINA
La banchina è una parte della strada (esterna alla carreggiata e situata oltre la linea bianca continua di margine) destinata alla circolazione dei pedoni e che non consente di norma il transito ai veicoli.
IL SALVAGENTE
Il salvagente è una parte della strada rialzata, destinata al riparo o alla sosta dei pedoni che attraversano la strada stessa, in corrispondenza di attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti pubblici.
Agevola la salita e la discesa dei passeggeri da tram, filobus od autobus. Può essere segnalato con colonnine luminose a luce gialla fissa.
Da non confondere con l'isola di traffico, la quale vieta tanto il transito dei pedoni quanto quello dei veicoli.
ATTRAVERSAMENTO PEDONALE
ISOLA DI TRAFFICO
L’isola di traffico è una parte della strada e della carreggiata rialzata o dipinta a raso sul piano stradale, esclusa dal traffico veicolare; viene evidenziata mediante zebrature di colore bianco e delimitata da strisce bianche di raccordo. È destinata a separare e incanalare le correnti di traffico e su di essa è vietato marciare e sostare.
INTERSEZIONE (INCROCIO) A RASO
L’intersezione a raso è un’area comune a due o più strade poste allo stesso piano o livello che permette ai veicoli di dirigersi dall’una all’altra strada. Può essere regolata da semaforo.
INTERSEZIONE (INCROCIO) A LIVELLI SFALSATI
L’intersezione a livelli sfalsati è un incrocio tra strade situate ad altezze diverse, collegate attraverso apposite infrastrutture (rampe, sovrappassi, sottopassi), che facilita la circolazione dei veicoli nelle varie direzioni, perché ne esclude l’incrocio diretto.
CLASSIFICAZIONE TIPOLOGIE DI STRADE
STRADA URBANA:
Con il termine strada urbana si indica una classe di infrastrutture viarie a piccola-media capacità di traffico e a scorrimento medio-lento, dove la circolazione è praticabile a tutte le categorie di veicoli motorizzati e non.
AUTOSTRADA:
L’autostrada è una strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia e corsia di emergenza, priva di incroci a raso ( in essa sono presenti gli incroci a livelli sfalsati), recintata lateralmente e munita di corsie di accelerazione e di decelerazione per l’ingresso e l’uscita dei veicoli.
È riservata alla circolazione di alcune categorie di veicoli a motore (motocicli di almeno 150 cm3; autoveicoli che siano in grado di raggiungere la velocità di 80 km/h) ed è contraddistinta da appositi segnali di inizio e fine.
Il limite massimo di velocità che si deve rispettare in autostrada è generalmente di 130 km/h; In presenza di apposito segnale e in tratti con particolari caratteristiche può essere elevato a 150 km/h, mentre per i neopatentati corrisponde al valore di 100 km/h
La segnaletica è di colore verde.
STRADA EXSTRAURBANA PRINICPALE
La strada extraurbana principale è una strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia; è priva di intersezioni a raso ed è provvista di apposite aree di sosta e di accessi con corsie di accelerazione (per entrare) e di decelerazione (per uscire). In questa tipologia di strada si incontrano incroci a livelli sfalsati.
È riservata alla circolazione di alcune categorie di veicoli a motore (non possono entrarvi biciclette, ciclomotori e quadricicli leggeri) e contraddistinta dagli appositi segnali di inizio e fine. Il limite massimo di velocità è di 110 km/h e la, 90 per condizioni metereologiche o per neopatentati.
La segnaletica è di colore blu.
PASSO CARRABILE
È una zona di accesso alle proprietà private laterali alla strada (garage, cortili, ecc.). Deve essere obbligatoriamente corredato da apposito segnale, con l’indicazione del numero di autorizzazione e dell’ente che l’ha rilasciata.
In corrispondenza del passo carrabile non è consentito sostare (neanche al titolare del passo carrabile) mentre è possibile effettuare la fermata.
PASSAGGIO A LIVELLO
Il passaggio a livello è un attraversamento a raso (sullo stesso piano) tra una strada ed una linea ferroviaria, caratterizzato dalla presenza di: barriere o semibarriere, luci rosse, dispositivo di segnalazione acustica a campana, CROCE DI S. ANDREA e PANNELLI DISTANZIOMETRICI (che indicano la distanza dal relativo segnale)
ZONA A TRAFFICO LIMITATO
AREA PEDONALE
L’area pedonale, delimitata da appositi segnali stradali di inizio e fine è una zona destinata al transito dei pedoni in cui possono circolare: biciclette; veicoli al servizio di persone diversamente abili; veicoli in servizio di emergenza (polizia, vigili del fuoco, autoambulanze) con luce lampeggiante blu e sirena in funzione e altre categorie di veicoli (ad esempio i veicoli elettrici), solo se espressamente indicato dal segnale.
Se questa lezione ti è servita ed è stata in grado di schiarire qualche tuo dubbio lasciaci un commento qui sotto. Intanto, se vuoi continuare a tenerti allenata svogli i nostri quiz ministeriali per argomento!
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